Frigorifero ad incasso vs libera installazione

Il frigorifero è il solo elettrodomestico della nostra casa che lavora senza sosta notte e giorno, viene aperto e chiuso frequentemente nell’arco della giornata. Il suo unico ruolo è la conservazione degli alimenti e proprio per questo è importante che sia di buona qualità. L’acquisto di un nuovo frigorifero necessita di opportune valutazioni sia per le funzionalità, che per l’estetica. Per questo motivo analizziamo nel dettaglio le due principali tipologie: il frigo da incasso e il frigo a libera installazione.

Il frigorifero ad incasso

Il frigorifero ad incasso è stato prodotto per essere montato nel mobile della cucina, è invisibile, e diventa un tutt’uno con la stessa. Così da avere un aspetto elegante e lineare soprattutto in un ambiente open space.

Una cosa importante da sapere che ha una capacità inferiore rispetto a quello a libera installazione. Il montaggio può essere effettuato in due modi, il primo e il più comune è quello di fissare la porta del mobile a quella del frigorifero medianti delle cerniere dell’elettrodomestico. Il secondo invece è quello di fissare la porta del mobile con l’anta del frigo mediante una rotaia per far sì che le ante scorrono entrambe in apertura e chiusura.

Frigorifero a libera installazione

Il frigorifero a libera installazione può essere collocato in qualsiasi punto della cucina, purché ci sia una presa elettrica. Mentre per alcuni modelli che presentano il dispenser per acqua e ghiaccio c’è bisogno anche di un allaccio per l’acqua così da permettere all’elettrodomestico di effettuare il riempimento del serbatoio. Questo tipo di frigorifero risulta essere molto più capiente rispetto al frigorifero da incasso. Anche per quanto riguarda l’aspetto estetico questo offre un’ampia scelta sia di colori che di design, è opportuno quindi mantenere sempre lo stile con cui si è deciso di arredare. Ma soprattutto non sottovalutare il fatto che sarà una presenza molto visibile all’interno della casa per i prossimi anni.

Come scegliere tra incasso e libera installazione

La durata di vita di entrambi è uguale, l’unica cosa che può determinare il mal funzionamento e quindi può ridurre la vita di un frigorifero da incasso (rottura del compressore) è il posizionamento errato all’interno della colonna che lo deve contenere. Quindi bisogna prevedere griglie di areazione sullo zoccolo della cucina, evitare di chiudere il “vuoto sanitario” vano sul retro della colonna, dove il frigorifero utilizza per il riciclo dell’aria. Quindi il mito del frigorifero da incasso che dura meno di quello a libera installazione non ha nessun fondamento, è pura fantasia.

Sui consumi non ci sono grandi differenze in quanto entrambi sono allineati alle direttive EU, inoltre si possono trovare di diverse classe di efficienza energetica tra A+, A++ e A+++.

La scelta è soggettiva, ma se si ha bisogno di un frigorifero molto capiente è preferibile orientarsi su quello a libera installazione. A patto di non compromettere l’estetica della cucina ma di migliorarla. Invece si può optare per il frigorifero da incasso quando la capienza dello stesso è sufficiente. Ad esempio per  coppie o famiglie poco numerose e quando si preferisce una progettazione di cucina più lineare.

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Ciao, sono Giovanni lavoro nel settore dell’arredamento dal 2011. La famosa frase di Terri Lind Davis recita “L’architettura sono le ossa di una stanza, l’arredamento è il cuore, e l’arte è l’anima” è da questa frase che parto per raccontarvi con quanto amore svolgo il mio lavoro, è proprio il cuore che metto ogni giorno nelle cose che faccio. Impegno e sacrificio sono costantemente ripagati dalla soddisfazione delle persone che ogni giorno affidano a me il compito di arredare la loro casa, e dalla fiducia che ripongono nella mia persona! Muovo i primi passi come arredatore appena terminati gli studi di geometra..da subito ho capito che era il lavoro perfetto per me, il mio cammino verso grandi traguardi! Ogni giorno metto in gioco esperienza, competenza e passione per realizzare i desideri dei miei clienti e dico “miei” perché sento una grande responsabilità nei loro confronti. Negli anni ho imparato, giorno dopo giorno ad interpretare i desideri e i sogni dei clienti senza perdere di vista gli aspetti pratici e tecnici del mio lavoro!