Il mondo della progettazione della cucina passa attraverso importanti novità nel campo degli elettrodomestici e oggi parleremo del forno con funzione pirolitica. Facciamo una premessa doverosa, cos’è la pirolisi? Si tratta di un processo di distruzione o per meglio dire “carbonizzazione” dei materiali organici. Attraverso l’uso di alte temperature che, oltre a bruciare ogni residuo di sporco all’interno della cavità del forno, lo igienizza garantendo una maggiore sicurezza dei nostri cibi.
Come funziona il forno pirolitico?
La funzione pirolisi si attiva attraverso un tasto posto sulla griglia dei comandi del forno e ha una durata che va da 1 a 3 ore (a seconda del grado di sporco) durante la quale si raggiungono alte temperature fino a 500°. Si attiva pertanto un meccanismo di sicurezza per cui la porta dell’elettrodomestico si blocca fino al raffreddamento del forno. Solo in questo momento sarà possibile aprire la porta e rimuovere con un panno morbido ogni residuo della carbonizzazione.
La funzione pirolitica è utile?
Se utilizzate almeno una volta a settimana il forno la mia risposta è sì, e le mie motivazioni sono due: igiene e risparmio di tempo. Analizziamole insieme.
Maggiore igiene
Aprite il vostro forno di casa, cosa vedete? Ebbene si! Ci sono serpentine, scanalature e canali di alloggiamento delle griglie. Da una valutazione sommaria potrete dedurre che nessun prodotto chimico nè scovolino nè panno riusciranno mai a togliere tutti i residui di sporco lasciati dalla cottura delle nostre pietanze, lasciando così un ambiente perfetto per la proliferazione di germi e batteri. Consideriamo inoltre che i prodotti chimici che utilizziamo per la pulizia del forno se non rimossi completamente possono nuocere alla nostra salute senza sottovalutare che non utilizzandoli rispettiamo l’ambiente. Le alte temperature raggiunte durante il processo di pirolisi garantiscono invece una perfetta sterilizzazione della cavità del forno ed una pulizia approfondita di ogni elemento interno dello stesso.
Risparmio di tempo
I ritmi frenetici che il lavoro, la famiglia e la società in generale ci richiedono, ci impongono di dare maggiore valore al tempo e soprattutto al tempo che riusciamo a passare con le nostre famiglie. Pulire un forno con i metodi classici necessita di un duro lavoro, olio di gomito e soprattutto di molto tempo per poi ottenere un risultato spesse volte scadente, senza considerare il fatto che possono restare aloni e residui di prodotti chimici. La funzione pirolitica invece una volta impostata non ha bisogno della nostra presenza fino al raffreddamento della cavità e alla conseguente pulizia in pochi minuti con un panno morbido per la rimozione delle ceneri.